Min.Lavoro: esonero contributivo per lavoratore-pensionato
Pubblicato il 22 Gen 2016
La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con interpello n. 4 del 20 gennaio 2016 , ha risposto ad un quesito del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, in merito alla corretta interpretazione dell’art. 1, comma 118, L. n. 190/2014, concernente l’esonero contributivo previsto in favore dei datori di lavoro che abbiano effettuato nuove assunzioni con contratti di lavoro a tempo indeterminato nel corso dell’anno 2015.
In particolare, l’istante chiede se il suddetto beneficio possa essere riconosciuto anche in caso di assunzione a tempo indeterminato di lavoratore percettore di trattamento pensionistico, con riferimento al quale non viene concessa alcuna ulteriore agevolazione contributiva..
La risposta in sintesi del Ministero
“….Ciò premesso, al fine di fornire la soluzione al quesito avanzato, va evidenziato che la lettera dell’art. 1 comma 118 non circoscrive la platea dei lavoratori per i quali è possibile godere dell’esonero contributivo a coloro che non percepiscono un trattamento pensionistico.
Si ritiene pertanto che, in assenza di una preclusione espressa da parte del Legislatore, l’ipotesi di assunzione a tempo indeterminato di lavoratori già percettori di trattamento pensionistico possa rientrare nel campo di applicazione della disposizione di cui all’art. 1, comma 118, L. n. 190/2014.”
Fonte: Ministero del Lavoro
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