INL: lavoro notturno – calcolo dell’orario medio
Pubblicato il 18 Feb 2019
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la nota n. 1438 del 14 febbraio 2019, con la quale, rispondendo ad un quesito dell’ITL di Biella-Vercelli, fornisce la corretta modalità di individuazione dell’arco temporale di riferimento su cui calcolare il rispetto del limite della media di ore notturne lavorate che, ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo n. 66/2003, è pari ad 8 ore nelle 24.
Questa la risposta dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
“A parere dello Scrivente e sulla base dell’orientamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, interessato sul punto, la “settimana lavorativa”, in assenza di una definizione normativa o contrattuale, può essere individuata nell’astratto periodo di 6 giorni (nel caso prestazione lavorativa su 5 giorni pertanto il sesto giorno è da considerarsi giornata di lavoro a zero ore) e cioè nell’arco temporale settimanale al “netto” del giorno obbligatorio di riposo previsto dall’art. 7 del Decreto Legislativo n. 66/2003.
Tale soluzione, che prescinde quindi da una valutazione caso per caso legata al singolo orario di lavoro del dipendente, consente una applicazione più uniforme della disciplina in materia di lavoro notturno, tenendo in debito conto il fatto che il lavoratore abitualmente impiegato su 5 giorni a settimana avrebbe comunque 2 giorni per il recupero delle proprie energie psicofisiche.”
Fonte: Ispettorato Nazionale del Lavoro