INL: corretto inquadramento previdenziale – chiarimenti
Pubblicato il 12 Mag 2020
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la nota n. 23 dell’8 maggio 2020, con la quale ha fornito ulteriori chiarimenti (rispetto alla circolare n. 1/2020) in merito all’attività di vigilanza da effettuare per la verifica del corretto inquadramento previdenziale.
In particolare, i chiarimenti riguardano l’inquadramento, ai fini dell’assoggettamento a contribuzione agricola unificata, delle società, delle cooperative e delle organizzazioni di produttori che svolgono, in connessione o meno con l’attività principale, attività diverse dalla coltivazione dei fondi, dalla silvicoltura e dall’allevamento di animali di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 2135 del codice civile, nonché delle imprese non agricole che assumono lavoratori che svolgono attività agricole e quindi da inquadrare ai fini previdenziali ed assistenziali come operai agricoli.
Fonte: Ispettorato Nazionale del Lavoro