Cassazione: lavoratore disabile e licenziamento illegittimo
ordinanza 30080/2024
Ipsoa Quotidiano: Licenziamento del dipendente: con l’omessa contestazione dell’addebito, c’è diritto alla reintegra?
approfondimento di Roberto Maurelli
Cassazione: legittimo il licenziamento del lavoratore che durante la malattia svolge altra attività
ordinanza n. 21766 del 2 agosto 2024
Cassazione: procedura collettiva anche per il licenziamento dei dirigenti
ordinanza n. 21299 del 30 luglio 2024
Cassazione: trasferimento illegittimo, licenziamento conseguente e successivo trasferimento
ordinanza n. 18892/2024
Articolo: Licenziamenti Jobs Act: Le criticità delle sentenze
approfondimento di Eufranio Massi
Cassazione: licenziamento per inidoneità e reintegra nel posto di lavoro
ordinanza n. 9937 del 12 aprile 2024
Ipsoa Quotidiano: Jobs Act e licenziamenti: cosa cambia dopo gli ultimi interventi della Corte Costituzionale
approfondimento di Eufranio Massi
Cassazione: licenziamento per giusta causa da valutare nel concreto
ordinanza n. 5588 del 1° marzo 2024
Consulta: Jobs Act – confermata l’applicazione delle tutele crescente ai lavoratori delle piccole imprese
La Corte costituzionale, con sentenza n. 44 del 2024, ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, che consente l’attrazione nell’ambito applicativo del regime delle tutele crescenti anche di lavoratori di piccole imprese, già in servizio alla data del 7 marzo 2015, in concomitanza e in conseguenza di assunzioni aggiuntive a tempo indeterminato, successive all’entrata in vigore dello stesso decreto, che abbiano comportato il superamento dei limiti dimensionali previsti dall’art. 18, commi ottavo e nono, statuto dei lavoratori.
Consulta: Jobs Act – la tutela reintegratoria si applica a tutti i casi di nullità del licenziamento
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 22, depositata il 22 febbraio 2024, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 2, primo comma, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, limitatamente alla parola “espressamente”. Tale disposizione, quindi, è stata ritenuta illegittima nella parte in cui, nel riconoscere la tutela reintegratoria, nei casi di nullità, previsti dalla legge, del licenziamento di lavoratori assunti con contratti a tutele crescenti (quindi a partire dal 7 marzo 2015), l’ha limitata alle nullità sancite “espressamente”.
Podcast: Ticket di licenziamento: in quali casi è dovuto dal datore di lavoro
approfondimento di Roberto Camera
INPS: calcolo del ticket di licenziamento per l’anno 2024
L’INPS, con il messaggio n. 531 del 7 febbraio 2024, rende noto che i datori di lavoro obbligati al versamento del c.d. ticket di licenziamento, in relazione a interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato intervenute nel corso dell’anno 2024, devono assumere come base di calcolo del contributo il massimale NASpI, rivalutato per l’anno 2024, pari a 1.550,42 euro.
Cassazione: legittimità del doppio licenziamento di un lavoratore
sentenza n. 2274/2023
Tribunale Milano: nullità licenziamento per doppia discriminazione per disabilità
Il Tribunale di Milano, con sentenza n. 4276/2023, pubblicata il 13 dicembre 2023, ha dichiarato illegittimo il licenziamento per “inidoneità assoluta e definitiva alle mansioni” di un insegnante affetto da sclerosi multipla nell’ambito di un contratto a termine diretto allo svolgimento di un anno di prova e formazione, il cui esito positivo avrebbe comportato la definitiva immissione in ruolo del docente.
Articolo: Ripescaggio e Licenziamento: obblighi del datore di lavoro
approfondimento di Eufranio Massi
Cassazione: assoluzione da reato e licenziamento illegittimo
ordinanza n. 26042 del 7 settembre 2023
Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: In Spagna licenziare è facile
La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 8 settembre 2023, un approfondimento dal titolo “In Spagna licenziare è facile”.
Ipsoa Quotidiano: Licenziamenti: cosa cambia dopo gli interventi della Corte Costituzionale e della Cassazione
approfondimento di Eufranio Massi
Cassazione: computo delle assenze nel periodo di comporto
ordinanza n. 6336 del 2 marzo 2023