Min.Lavoro: le modalità di comunicazione della chiamata di lavoro intermittente
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, ha pubblicato – sulla Gazzetta Ufficiale n. 141 del 18 giugno 2013 – il Decreto InterMinisteriale 27 marzo 2013 con le modalità di comunicazione della chiamata di lavoro intermittente.
Viene adottato il modello di comunicazione «UNI-Intermittente» da compilarsi esclusivamente attraverso strumenti informatici.
Il modello «UNI-Intermittente» deve contenere i seguenti dati obbligatori:
– dati identificativi del lavoratore,
– dati identificativi del datore di lavoro,
– la data di inizio e fine della prestazione lavorativa cui la chiamata si riferisce.
Il modello deve essere trasmesso esclusivamente secondo una delle seguenti modalità:
a) via e-mail all’indirizzo di posta elettronica certificata appositamente creato;
b) per il tramite del servizio informatico reso disponibile sul portale cliclavoro (www.cliclavoro.gov.it);
c) SMS contenente almeno il codice fiscale del lavoratore. Tale modalità è utilizzabile esclusivamente in caso di prestazione da rendersi non oltre le 12 ore dalla comunicazione.
Le nuove modalità comunicative entreranno in vigore il 3 luglio 2013.