INPS: Lavoratori autonomi esercenti attività musicali: contributo maternità

L’INPS, con il messaggio n. 550 del 3 febbraio 2022, fornisce le istruzioni operative per il versamento del contributo di maternità dello 0,46%, dovuto dai lavoratori autonomi esercenti attività musicali (per i quali è stata introdotta una disciplina previdenziale analoga a quella degli esercenti attività commerciali) per effetto dell’ampliamento della tutela della maternità/paternità.

L’Istituto, con la circolare n. 182 del 10 dicembre 2021, ha fornito le indicazioni operative sulle tutele di maternità e paternità per i lavoratori dello spettacolo a seconda della tipologia di rapporto di lavoro, nonché sulle diverse modalità di determinazione della retribuzione media globale giornaliera di tali lavoratori.

Il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, entrato in vigore il 26 maggio 2021, ha previsto che le lavoratrici e i lavoratori iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo hanno diritto alle tutele previste dal Testo Unico, rispettivamente per i rapporti di lavoro subordinato o autonomo. Con la stessa circolare, inoltre, è stato chiarito che la tutela della maternità/paternità è stata estesa anche ai lavoratori autonomi esercenti attività musicali.

 

Fonte: INPS

 


 

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Autore: La Redazione

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