Articolo: L’apprendistato degli “over 29” – opportunità e precisazioni del Ministero Lavoro
approfondimento di Eufranio Massi per Ipsoa Quotidiano
“Perché, nell’attuale quadro normativo, un datore di lavoro potrebbe avere convenienza ad assumere un lavoratore utilizzando la tipologia contrattuale dell’apprendistato professionalizzante senza limiti di età? Dall’interpello n. 19 del 20 maggio 2016 del Ministero del Lavoro una serie di riflessioni: l’assunzione può avvenire per una qualificazione o riqualificazione professionale, dal lato contributivo i vantaggi per il datore di lavoro sono superiori all’esonero contributivo biennale, dal punto di vista salariale vale la possibilità del sotto inquadramento durante il periodo formativo, il costo del personale è deducibile dalla base IRAP e tali lavoratori vengono esclusi dalla base di calcolo per l’applicazione delle disposizioni ove i contratti collettivi e la legge richiedano limiti numerici.
Finalmente, dopo un silenzio durato circa 11 mesi (la norma di riferimento è entrata in vigore il 25 giugno 2015), il Ministero del Lavoro, attraverso l’interpello n. 19 del 20 maggio 2016, ha fornito, “di rimbalzo”, alcune indicazioni relative alla tipologia contrattuale dell’apprendistato professionalizzante senza limiti di età, prevista dall’art. 47, comma 4, del decreto legislativo n. 81/2015.
Tale norma ha avuto poco spazio nei commenti degli “addetti ai lavori” e, finora, non ha portato ad alcuna delucidazione operativa da parte dell’INPS…continua la lettura“