IPSOA QUOTIDIANO: Nella legge di Bilancio 2018 la ricollocazione dei lavoratori delle imprese in crisi
approfondimento di Eufranio Massi – in collaborazione con
“Nuova mossa del Governo per rilanciare l’assegno di ricollocazione. L’art. 20 del disegno di legge di Bilancio 2018 indirizza le misure di ricollocazione in favore dei lavoratori dipendenti da imprese in difficoltà. In particolare, si prevede che al termine dell’intervento straordinario di cassa integrazione per riorganizzazione aziendale o di crisi, qualora non ci siano gli estremi per un completo recupero occupazionale, le parti, al termine della consultazione sindacale, possono sottoscrivere un accordo finalizzato alla ricollocazione del personale in esubero: con quali modalità? Quali sono i vantaggi per le imprese?
Dopo un primo esperimento di ricollocazione dei lavoratori disoccupati attraverso l’apposito assegno previsto dall’art. 23 del D.L.vo n. 150/2015, che ha dato risultati invero modesti, l’Esecutivo, attraverso l’art. 20 del disegno di legge di Bilancio per il 2018 (A.S. n. 2960), ci riprova, cambiando obiettivo (e normativa) ed indirizzando le misure in favore dei lavoratori dipendenti da imprese in difficoltà.
Il mezzo adoperato è un articolo aggiuntivo al D.L.vo n. 148/2015, il 24-bis ove, in ogni caso, l’aspetto che appare preminente è rappresentato dalla volontarietà della scelta degli interessati, accompagnata da una serie di agevolazioni di natura fiscale, economica e contributiva.