IPSOA QUOTIDIANO: Incentivi all’assunzione di giovani: una norma da correggere
approfondimento di Eufranio Massi – in collaborazione con
“La prossima approvazione della legge di Bilancio 2018 (il voto definitivo è previsto nei giorni immediatamente antecedenti le feste di Natale) impone una riflessione su quello che, in materia di lavoro, sembra l’argomento di maggiore importanza: ci si riferisce all’incentivo che, viene introdotto, in modo definitivo e strutturale, in favore di quei datori di lavoro privati (sono, sostanzialmente, esclusi soltanto quelli pubblici rientranti nell’alveo dell’art. 1, comma 2, del D.L.vo n. 165/2001) che assumono a tempo indeterminato giovani che non hanno compiuto i 30 anni. Per il solo 2018 il beneficio viene riconosciuto anche se ad essere assunti sono i giovani “under 35”.
Si tratta di uno sgravio contributivo, positivo che, è importante premetterlo, non va assolutamente a scapito delle varie tipologie di apprendistato, le quali continuano ad usufruire delle disposizioni “proprie” che comportano contribuzioni minori rispetto a quelle ordinarie ed agevolazioni retributive e normative.
Le disposizioni che stiamo per commentare sono contenute nell’art. 1, commi da 50 a 58 del “maxi emendamento” approvato dal Senato alla fine di novembre.”… continua la lettura