IPSOA QUOTIDIANO: Contratti di lavoro a termine e causali: le ombre del decreto Dignità
approfondimento di Eufranio Massi – in collaborazione con
Il decreto Dignità “rimette in campo” le causali per i contratti a termine superiori ai 12 mesi. La reintroduzione delle ragioni giustificatrici è finalizzata ad incentivare le assunzioni a tempo indeterminato. Un obiettivo di difficile raggiungimento: potrà, al massimo, aumentare la velocità del “turn over” tra i lavoratori, spingendo i datori di lavoro a stipulare contratti di 12 mesi e non più per non cadere nei trabocchetti legati alle nuove causali, nonché aumentare il contenzioso giudiziale. In aggiunta le nuove causali, per via della farraginosa formulazione normativa, riservano amare sorprese alle aziende e ai professionisti: quali? . continua la lettura