Articolo: Integrazioni salariali verso la normalità
approfondimento di Eufranio Massi – esperto in diritto del Lavoro
Estratto dal n. 34/2021 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
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“Dopo 18 mesi dall’inizio dell’emergenza Covid anche gli ammortizzatori sociali si avviano a tornare verso la normalità (tutto questo in attesa della riforma delle integrazioni salariali e delle altre misure di sostegno del reddito attualmente allo studio del Governo e delle parti sociali): come è noto, nel settore dell’industria (con esclusione di quello tessile identificato dai codici Ateco 2007 n. 13, 14 e 15) la fine del blocco dei licenziamenti per motivi economici datato 30 giugno 2021, è stato accompagnato da misure di integrazione salariale per le imprese in difficoltà che rientrano nella gestione ordinaria e che presentano alcune agevolazioni fino al prossimo 31 dicembre. L’art. 40, comma 3, del D.L. n. 73/2021 convertito, con modificazioni, nella legge n. 106/2021 ha normato la materia e la circolare dell’Inps n. 125 del 9 agosto u.s. ha fornito le proprie indicazioni che hanno riguardato anche altre misure di sostegno del reddito. Prima di entrare nel merito dei chiarimenti intervenuti appare opportuno focalizzare l’attenzione su un punto importante: le integrazioni salariali hanno quale obiettivo principale quello di attenuare l’impatto della crisi con sospensione dei licenziamenti in caso di ricorso alle stesse, per tutto il periodo della fruizione. …” continua la lettura