INPS: Prestazioni occasionali – al lavoro per recepire le novità della Legge di bilancio

L’INPS, in un comunicato stampa pubblicato in data 2 gennaio 2023, informa che è a lavoro per adeguare i sistemi informativi alle novità introdotte dalla Legge di bilancio 2023 in materia di Libretto Famiglia e il Contratto di Prestazione occasionale.

In particolare, dall’1° gennaio 2023, è previsto:

  • l’aumento a 10.000 euro per anno civile del limite di compenso erogabile dall’utilizzatore nei confronti dei prestatori di lavoro;
  • l’accesso al Contratto di prestazione occasionale per gli utilizzatori che hanno fino a 10 lavoratori subordinati a tempo indeterminato;
  • il superamento dei precedenti limiti che imponevano alle imprese del turismo di occupare solo particolari categorie di lavoratori.

Le modifiche dovranno essere implementate entro il mese di gennaio 2023.

 

il Comunicato Stampa

 

Roma, 02.01.2023

Libretto di Famiglia e Contratto di Prestazione occasionale

Inps al lavoro per recepire le novità della legge di bilancio 2023

La legge di bilancio 2023 introduce importanti novità per quanto riguarda il Libretto Famiglia e il Contratto di Prestazione occasionale.

In particolare, dall’1° gennaio 2023, è previsto:

  • l’aumento a 10.000 euro per anno civile del limite di compenso erogabile dall’utilizzatore nei confronti dei prestatori di lavoro;
  • l’accesso al Contratto di prestazione occasionale per gli utilizzatori che hanno fino a 10 lavoratori subordinati a tempo indeterminato;
  • il superamento dei precedenti limiti che imponevano alle imprese del turismo di occupare solo particolari categorie di lavoratori.

Per le imprese agricole sono introdotte forme semplificate di utilizzo delle prestazioni di lavoro occasionale a tempo determinato. Il nuovo regime specifico prevede, tra l’altro, l’inoltro della Comunicazione Obbligatoria di assunzione al competente Centro per l’impiego.

L’INPS sta lavorando per adeguare i sistemi informativi alle novità normative, con progressivi aggiornamenti a decorrere dal 1° gennaio 2023 e per completare le modifiche della sezione dedicata alle imprese del turismo entro questo mese” ha annunciato Vincenzo Caridi – Direttore generale dell’INPS.

 

 

La Redazione

Autore: La Redazione

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