INPS: pagamento delle pensioni INPS in Grecia
L’Inps comunica, ai pensionati che riscuotono la pensione in Grecia, le notizie assunte dall’Ambasciata di Grecia in Italia e dalla nostra Ambasciata ad Atene.
Il Ministero delle Finanze della Repubblica Ellenica ha chiarito che, in seguito all’imposizione dei capital controls, il versamento delle pensioni dall’INPS è possibile solo tramite bonifico bancario. I pensionati potranno incassare la pensione accreditata sul proprio conto corrente con le medesime modalità dei pensionati greci, cioè prelevando con bancomat una somma massima di 60 euro al giorno e, in assenza di bancomat, di 120 euro a settimana presso gli sportelli delle banche che sono aperte solamente per questo servizio. I beneficiari si devono presentare di persona muniti di un documento di riconoscimento.
In proposito, comunica che sono state accreditate sui conti correnti le rate pensionistiche di luglio a favore dei pensionati in Grecia che avevano scelto tale modalità di pagamento.
Al contrario, le disposizioni della Repubblica Ellenica al momento escludono la possibilità per l’INPS di disporre il pagamento delle pensioni con riscossione allo sportello e con spedizione di assegni al domicilio del pensionato.
I pensionati che fin ad oggi hanno percepito le pensioni con tali modalità (si ripete: riscossione allo sportello e spedizione di assegni) riceveranno nei prossimi giorni, da parte della Banca che gestisce i pagamenti per conto di INPS, una comunicazione sulle modalità da seguire per ottenere, se lo desiderano, l’accredito delle mensilità su un conto corrente bancario intestato al titolare della pensione.
I titolari di PIN INPS hanno anche la possibilità di accedere ai servizi on-line disponibili sul sito Internet dell’Istituto (www.inps.it) ed utilizzare l’apposita funzionalità per la comunicazione delle coordinate bancarie del conto su cui richiedere l’accredito della pensione (tale variazione avrà effetto dalla prima rata successiva).
In ogni caso, le comunicazioni possono avvenire anche tramite un Patronato riconosciuto dalla legge italiana.
Fonte: Inps