INPS: Osservatorio sul precariato con i dati di ottobre 2018
L’INPS informa che, in data 20 dicembre 2018, sono stati pubblicati i dati di ottobre 2018 dell’Osservatorio sul precariato. Le assunzioni nel settore privato, nel periodo gennaio-ottobre 2018, sono state 6.358.000, in aumento del 5,7% rispetto allo stesso periodo del 2017.
In crescita risultano tutte le componenti: contratti a tempo indeterminato +4,9%, contratti a tempo determinato +5,3%, contratti di apprendistato +11,9%, contratti stagionali +6%, contratti in somministrazione +5,2% e contratti intermittenti +7,4%.
La dinamica dei flussi
Nei primi dieci mesi dell’anno si conferma il forte incremento delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato (+160.000). In contrazione risultano, invece, i rapporti di apprendistato confermati alla conclusione del periodo formativo (-16,5%).
Le cessazioni nel complesso sono state 5.784.000, in aumento rispetto all’anno precedente (+9,3%): a crescere sono le cessazioni di tutte le tipologie di rapporti a termine, soprattutto i contratti intermittenti, mentre diminuiscono quelle dei rapporti a tempo indeterminato (-3,9%).
Nel periodo gennaio-ottobre 2018, sono stati incentivati 103.680 rapporti di lavoro con i benefici previsti dall’esonero triennale strutturale per le attivazioni di contratti a tempo indeterminato di giovani fino a 35 anni: 56.544 riferiti ad assunzioni e 47.136 relativi a trasformazioni a tempo indeterminato. Il numero dei rapporti incentivati è pari al 7,1% del totale dei rapporti a tempo indeterminato attivati.
Il lavoro occasionale
La consistenza dei lavoratori impiegati con Contratti di Prestazione Occasionale (CPO), si è attestata sulle 19.230 unità, con un importo mensile lordo medio di 237 euro.
Per quanto riguarda, invece, i lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia (LF), a ottobre 2018 risultano 8.041, con un importo mensile lordo medio pari a 271 euro.
Fonte: INPS