INPS: chiarimenti in merito ai lavoratori dello sport professionistico
L’Inps, con il messaggio n. 3858 del 26 settembre 2016, ha evidenziato come alcune imprese, classificate con C.S.C. 1.18.08 aventi alle proprie dipendenze lavoratori sportivi professionisti, che abbiano superato il secondo massimale (inteso, per gli sportivi professionisti con anzianità contributiva in una gestione pensionistica obbligatoria al 31.12.1995, identificati dal TipoLavoratore “SZ”, come imponibile del mese eccedente il massimale retributivo giornaliero di cui all’art. 1, comma 3, secondo periodo, del D.Lgs. n. 166/1997; per gli sportivi professionisti privi di anzianità contributiva in una gestione pensionistica obbligatoria al 31.12.1995, identificati dal TipoLavoratore “ST”, l’imponibile del mese eccedente il massimale retributivo annuo di cui all’art. 1, comma 5 del D.Lgs. n. 166/1997), dal mese di gennaio 2015 ad oggi, hanno inviato i flussi Uniemens individuali, relativi a detti lavoratori valorizzando solo i giorni retribuiti e omettendo la valorizzazione dell’imponibile relativo all’elemento <ImpEccMass2Sport> di <EccMassSport>.
Tale comportamento, non ha permesso l’adeguamento delle posizioni assicurative.
L’esposizione del dato sopra richiamato è necessario ai fini della corretta implementazione del conto individuale del lavoratore.
Per sanare l’irregolarità, le aziende interessate, dovranno trasmettere per i periodi sopra indicati flussi di variazione, inserendo l’imponibile all’interno dell’elemento <ImpEccMass2Sport> e 0 (zero) nell’elemento <ContrEccMass2Sport>
Fonte: Inps
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