Governo: misure in materia di personale delle fondazioni lirico sinfoniche
Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 151 del 29 giugno 2019, il Decreto Legge n. 59 del 28 giugno 2019, riguardante le “Misure urgenti in materia di personale delle fondazioni lirico sinfoniche, di sostegno del settore del cinema e audiovisivo e finanziamento delle attività del Ministero per i beni e le attivita’ culturali e per lo svolgimento della manifestazione UEFA Euro 2020“.
In particolare, per quanto riguarda la materia lavoro, il Decreto prevede:
Articolo 1 – comma 1 (Tempo determinato)
inserimento, all’interno dell’articolo 29 del decreto legislativo 81/2015, del comma 3-bis
- obbligo della forma scritta per i contratti a termine;
- possibilità di utilizzare i lavoratori con contratti a tempo determinato fino ad un massimo di 48 mesi (sono esclusi i rapporti svolti per attività stagionali);
- la condizione sia data alla realizzazione di uno o più spettacoli, di una o più produzioni artistiche cui sia destinato l’impiego del lavoratore assunto con contratto di lavoro a tempo determinato.
inserimento, all’interno dell’articolo 29 del decreto legislativo 81/2015, del comma 3-ter
- La violazione di norme inderogabili riguardanti la costituzione, la durata, la proroga o i rinnovi di contratti a tempo determinato non ne comporta la conversione in contratti a tempo indeterminato;
- Il lavoratore interessato ha diritto al risarcimento del danno derivante dalla prestazione di lavoro in violazione di disposizioni imperative;
- Le fondazioni hanno l’obbligo di recuperare le somme pagate a tale titolo nei confronti dei dirigenti responsabili, qualora la violazione sia dovuta a dolo o colpa grave.
Articolo 1 – comma 2 (Tempo indeterminato)
sostituzione, all’interno dell’articolo 22 del decreto legislativo 367/1996, del comma 2
- modalità di reclutamento del personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Fonte: Gazzetta Ufficiale