Governo: le domande previste nei Referendum abrogativi su appalti e voucher
Sono stati pubblicati, sulla Gazzetta Ufficiale n. 62 del 15 marzo 2017, i Decreti del Presidente della Repubblica del 15 marzo 2016, con l’indizione dei referendum popolari relativi alla:
Abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti
«Volete voi l’abrogazione dell’articolo 29 del d. lgs. 10 settembre 2003, n. 276, recante “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30” comma 2, limitatamente alle parole “Salvo diversa disposizione dei contratti collettivi nazionali sottoscritti da associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente piu’ rappresentative del settore che possono individuare metodi e procedure di controllo e di verifica della regolarita’ complessiva degli appalti,” e alle parole “Il committente imprenditore o datore di lavoro e’ convenuto in giudizio per il pagamento unitamente all’appaltatore e con gli eventuali ulteriori subappaltatori. Il committente imprenditore o datore di lavoro puo’ eccepire, nella prima difesa, il beneficio della preventiva escussione del patrimonio dell’appaltatore medesimo e degli eventuali subappaltatori. In tal caso il giudice accerta la responsabilita’ solidale di tutti gli obbligati, ma l’azione esecutiva puo’ essere intentata nei confronti del committente imprenditore o datore di lavoro solo dopo l’infruttuosa escussione del patrimonio dell’appaltatore e degli eventuali subappaltatori.”?».
Abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)
«Volete voi l’abrogazione degli artt. 48, 49 (come modificato al suo terzo comma dal d. lgs. n. 185/2016) e 50 del d. lgs. 15 giugno 2015, n. 81 recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’art. 1 comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183 (voucher)”?»
Le consultazioni referendarie si svolgeranno domenica 28 maggio 2017.
Fonte: Gazzetta Ufficiale