Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: Regime forfetario e sistemi equivalenti in Europa
La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 12 ottobre 2018, un approfondimento in cui analizza la disciplina italiana del Regime forfetario, comparandola ai sistemi di tassazione vigenti in altri Paesi europei (Francia, Irlanda, Russia, Romania, Ungheria, Bulgaria), che applicano la flat tax o, in alcuni casi, metodologie forfetarie di determinazione del reddito comparabili al c.d. regime forfetario italiano.
La disciplina italiana prevede un’aliquota ordinaria del 15% sul reddito determinato forfetariamente se non si conseguono ricavi o compensi eccedenti i limiti individuati in funzione dell’attività svolta, che oscillano tra 25.000 e 50.000 euro. Considerati i vantaggi in termini di semplificazione offerti dal regime forfetario ai contribuenti, il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, nel corso delle audizioni parlamentari, ha proposto di allineare il regime con gli istituti esistenti negli Stati europei analizzati nell’approfondimento, innalzando le soglie dei ricavi e dei compensi che ne consentono l’applicazione e modificando i relativi coefficienti di redditività.
Leggi l’approfondimento del 12 ottobre 2018
Fonte: sito Ordine Nazionale dei Consulenti del Lavoro