Dottrina Per il Lavoro: un anno di Decreto Dignità
Il 13 luglio 2018 veniva pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 161/2018, il cd. Decreto Dignità (Decreto Legge n. 87 del 12 luglio 2018), entrato in vigore il 14 luglio 2018 (“Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese“).
Per quanto riguarda l’instaurazione dei rapporti di lavoro, queste le evidenze scaturite dal Decreto Dignità.
Riduzione dei contratti flessibili
Per quanto riguarda i nuovi limiti – previsti dal Decreto Dignità – sui contratti a Tempo determinato e Somministrazione a termine, questi i risultati riferiti al periodo: Gennaio – Aprile (dati INPS: Osservatorio sul precariato – pubblicato il 20 giugno 2019).
Tipologia di Assunzione
Nei primi 4 mesi del 2019 si nota un aumento di 38mila assunzioni a tempo indeterminato a fronte di una riduzione di 100mila rapporti a tempo determinato. Aumentano anche i rapporti di lavoro in Apprendistato di oltre di 5mila unità, così come i rapporti intermittenti, di quasi 17mila unità.
Trasformazioni
Nei primi 4 mesi del 2019 aumentano di oltre 106mila unità le trasformazioni da rapporto a termine a rapporto di lavoro in tempo indeterminato.
Incentivo Under 35
Non risulta ancora emanato il Decreto Ministeriale (Lavoro e Economia) previsto, dall’art. 1, comma 3, con il quale dovevano essere stabilite le modalità di fruizione dell’esonero cd Under 35 (incentivo per i giovani assunti al primo rapporto a tempo indeterminato). Ricordiamo che il Decreto doveva essere emanato entro l’11 ottobre 2018.
Il testo vigente al 13 luglio 2019:
Legge n. 96/2018 (di conversione del Decreto Legge n. 87/2018)