Corte di Appello di Milano: omissione datoriale nella individuazione degli obiettivi e premio di produttività
Con sentenza n. 1772/2017 la Corte di Appello di Milano è intervenuta sul tema della richiesta del premio di produttività avanzato da un dipendente in assenza degli obiettivi specifici da raggiungere.
I giudici partendo dalla analisi dell’art. 1359 c.c., che trova applicazione soltanto in presenza di un evento incerto e futuro da cui dipenda l’efficacia di un accordo e non di una obbligazione contrattuale come la determinazione degli obiettivi per la produttività, hanno affermato che grava sul lavoratore l’onore di “dedurre e provare il raggiungimento da parte sua degli obiettivi che, secondo i principi di correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto, avrebbero dovuto essere ragionevolmente assegnati“.