Consulta: COVID-19 – la quarantena obbligatoria non vìola la libertà personale
La Corte costituzionale ha esaminato, in camera di consiglio, le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale penale di Reggio Calabria su alcune disposizioni del decreto legge n. 33 del 2020, che contiene misure per limitare la diffusione del Covid-19.
In particolare, la Consulta ha evidenziato non fondate le questioni. La quarantena obbligatoria e le relative sanzioni penali, così come regolate dalle disposizioni impugnate, incidono sulla sola libertà di circolazione. Non comportano alcuna coercizione fisica, sono disposte in via generale per motivi di sanità e si rivolgono a una indistinta pluralità di persone, accomunate dall’essere positive al virus trasmissibile ad altri per via aerea.
Il comunicato stampa
Fonte: Corte Costituzionale