Consiglio di Stato: DURC e rispetto dei requisiti formali
Con sentenza n. 2313 del 9 aprile 2019, il Consiglio di Stato, confermando la decisione del TAR, ha ritenuno legittima l’esclusione da una gara di una impresa che si era visto negare il DURC per alcune incongruenze del tutto marginali.
Secondo il Consiglio di Stato la ragione ostativa al rilascio può essere rinvenuta “anche nel solo mancato adempimento degli obblighi di presentazione delle denunce periodiche perché tale inadempimento di per sé, integra violazione contributiva grave, a prescindere dal fatto che, in conseguenza della mancata presentazione delle denunce, sia stato omesso il versamento di contributi” pur se molto bassi, inferiori alla soglia di “rilevanza” fissata dalla legge.
Nel caso di specie una azienda, con oltre duemila dipendenti, si era visto negare il DURC (e, conseguentemente, non aveva potuto partecipare ad una gara di appalto) in quanto non era stato inserito il codice fiscale del figlio di una dipendente con la conseguente scopertura contributiva di circa 330 euro.
Fonte: Consiglio di Stato