Cassazione: risoluzione del rapporto di un dipendente pubblico per raggiungimento età pensionabile

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Con sentenza n. 18099 del 14 settembre 2016, la Corte di Cassazione ha affermato che il licenziamento di un dipendente pubblico che ha raggiunto l’anzianità contributiva massima di 40 anni, senza aver raggiunto il limite massimo ordina mentale di 65 anni, è possibile a condizione che sussista una specifica motivazione o, in alternativa, un criterio applicativo deliberato, “a priori”, in atti generali di organizzazione.

 

 

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Autore: La Redazione

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