Cassazione: prova del danno alla salute
Con ordinanza n. 31920 del 28 ottobre 2022 la Corte di Cassazione ha affermato che spetta al lavoratore l’onere di provare, in caso di danno alla salute, sia l’esistenza del danno che la nocività dell’ambiente di lavoro ed il nesso che le lega.
Il datore di lavoro, una volta fornita la prova, deve dimostrare di aver adottato tutte le cautele necessarie per impedire il verificarsi del danno.