Cassazione: licenziamento e prova scritta delle dimissioni
Con sentenza n. 16269 del 31 luglio 2015, la Cassazione ha affermato che è onere del datore di lavoro dimostrare che il lavoratore abbia dimostrato in modo inequivoco la propria volontà di presentare le dimissioni. In caso contrario, la risoluzione del rapporto è equiparata al licenziamento orale che, come tale, è inefficace.