Cassazione: licenziamento del dirigente – presupposti
Con sentenza n. 20876 del 21 agosto 2018, la Corte di Cassazione ha affermato che “il licenziamento individuale del dirigente può fondarsi non solo sul venire meno del particolare rapporto di fiducia che lo caratterizza, ma anche su ragioni oggettive concernenti esigenze di riorganizzazione aziendale, che non debbono necessariamente coincidere con l’impossibilità della continuazione del rapporto o con una situazione di crisi tale da rendere particolarmente onerosa la continuazione, dato che il principio di buona fede e correttezza che costituisce il parametro su cui misurare la legittimità del licenziamento deve essere coordinato con la libertà di iniziativa economica, garantita dall’art. 41 della Costituzione“.