Cassazione: indebita percezione di ratei pensionistici
Con sentenza n. 9832 del 7 marzo 2024, la seconda sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che in caso di riscossione di ratei pensionistici spettanti a persona deceduta, sussiste non il reato di indebita percezione di risorse, bensì il reato di truffa aggravata ai danni dell’Inps.