Cassazione: lavoro del consigliere di amministrazione
Con ordinanza n. 345 del 13 gennaio 2020, la Corte di Cassazione ha affermato che il consigliere di amministrazione di una società di capitali è titolare di un rapporto di immedesimazione organica tra lo stesso e l’ente. Ciò non toglie, tuttavia, la possibilità che, a determinate condizioni, si possa instaurare con lo stesso un rapporto di lavoro subordinato, autonomo o d’opera. In tal caso, a fronte di contenzioso tra la società e l’amministratore relativamente al rapporto di lavoro, la competenza a conoscere la controversia è del giudice del lavoro e non della sezione del tribunale specializzata in materia di impresa.