Cassazione: infortunio e attività vietate durante la convalescenza
Con ordinanza n. 28255 del 4 novembre 2024, la Corte di Cassazione ha affermato che non possono essere motivo di licenziamento le attività di un lavoratore durante l’assenza per infortunio se i medici non avevano fornito indicazioni circa un pregiudizio relativo al recupero fisico. È irrilevante la circostanza che, in un momento successivo, i medici abbiano prescritto al dipendente alcune limitazioni nei movimenti.