Cassazione: illecito disciplinare e licenziamento di lavoratore assunto con le “tutele crescenti”
Con sentenza n. 12174 dell’8 maggio 2019, la Corte di Cassazione ha affermato, interpretando l’art. 3, comma 2, del decreto legislativo n. 23/2015, che la reintegra nel posto di lavoro si configura non soltanto allorquando non sussiste il fatto materiale contestato ma anche nella ipotesi in “cui il fatto, materialmente accaduto, non abbia rilievo disciplinare“.