Cassazione: detenzione di droga fuori orario di lavoro e licenziamento
Con sentenza n. 31531 del 3 dicembre 2019, la Corte di Cassazione ha affermato la legittimità di un licenziamento per giusta causa di un lavoratore che in sede penale aveva patteggiato una condanna per possesso di droga, osservando che quest’ultimo, pur essendo avvenuto fuori dal posto di lavoro e in orario non di lavoro, costituisce per sé una condotta censurabile, tale da vìolare principi essenziali del vivere civile.
Il lavoratore anche in ambiente extra lavorativo non deve compromettere gli interessi materiali e morali del datore di lavoro.