Cassazione: contestazione specifica dell’addebito disciplinare
Con sentenza n. 13667/2018, la Corte di Cassazione ha ribadito, seguendo il proprio consolidato orientamento, che lo scopo della contestazione di addebito disciplinare è finalizzato a consentire al dipendente una difesa immediata. Da ciò ne consegue che essa deve essere specifica pur non dovendo, necessariamente, rispondere a schemi prestabiliti o prefissati. Il lavoratore deve essere messo in grado di conoscere i fatti addebitati nella loro materialità.