Cassazione: attività lavorativa svolta in malattia e lllegittimita’ del licenziamento
Con sentenza n. 17424 del 4 luglio 2018, la Cassazione ha affermato la illegittimità del licenziamento adottato da un datore di lavoro il quale aveva provato che durante lo stato di morbilità ( assenza dal lavoro per gastroenterite) il dipendente aveva prestato la propria attività come tinteggiature di un esterno di edificio.
Secondo i giudici della Suprema Corte lo svolgimento di una attività lavorativa durante uno stato di malattia non è, automaticamente, riconducibile a lillecito disciplinare, atteso che occorre provare che con tale attività il dipendente ha ritardato o impedito la guarigione.