Banche di Credito Cooperativo: accordo di rinnovo CCNL dirigenti

Pubblichiamo l’Accordo di rinnovo del CCNL per i Dirigenti delle Banche di Credito Cooperativo (BCC), sottoscritto, il 30 novembre 2023, da Federcasse ed i sindacati FABI, First/CISL, Fisac/CIGL, UGL Credito e UilCa/UIL.

Le novità introdotte riguardano la parte economica, con adeguamenti economici differenziati (c.d. “doppio binario”) e la parte normativa, con novità che riguardano istituti di particolare rilievo, come la formazione, le tutele relative alla malattia, le misure di sostegno alla genitorialità ed il welfare.

Queste le principali novità.

 

PARTE ECONOMICA

Dal 1° gennaio 2024 il trattamento economico minimo annuo spettante ai dirigenti, costituito dalla voce stipendio, sarà pari ad euro 73.000.

Inoltre, sempre a  far data dal 1° gennaio 2024, ai dirigenti che non percepiscano una retribuzione fissa complessiva annua lorda pari almeno ad euro 80.000 è riconosciuto un emolumento economico aggiuntivo denominato “Elemento distinto della retribuzione” di importo pari alla differenza tempo per tempo sussistente tra la predetta retribuzione e fino a concorrenza della somma di euro 80.000, suddiviso per 13 mensilità.

A decorrere dal 1° gennaio 2024 cesseranno di essere corrisposti:

• il trattamento di reperibilità (art. 21)
• l’emolumento per la partecipazione normale a riunioni fuori dell’orario di lavoro (art. 24 CCNL Dirigenti)
• la diaria di missione (art. 40 CCNL Dirigenti)

PARTE NORMATIVA

Sono state adeguate le previsioni relative all’area contrattuale (art. 2 CCNL Dirigenti) e quelle facenti capo ai mutati assetti contrattuali che prevedono la transizione delle prerogative negoziali integrative di secondo livello dalle Federazioni locali (ad eccezione della Federazione Raiffeisen) alle Capogruppo dei Gruppi Bancari Cooperativi (artt. 10, 18, 64)

All’art. 12 del CCNL Dirigenti ora si prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2024 con cadenza biennale, il dirigente sarà destinatario di un pacchetto formativo tecnico- identitario pari a 20 ore (nel biennio).

Per i dirigenti assunti dall’esterno della Categoria, il pacchetto formativo tecnico identitario per il primo anno dall’assunzione sarà pari a 20 ore da svolgersi interamente entro detto primo anno.

Compatibilmente con le esigenze produttive ed organizzative l’accordo di rinnovo prevede che per l’accesso alla carriera dirigenziale ed al ruolo di direttore, le Aziende avranno cura di valorizzare le risorse interne, anche attraverso appositi percorsi formativi e di carriera.

Nell’Accordo di rinnovo, in calce all’art. 12 del CCNL Dirigenti, è stata inserita una raccomandazione di Federcasse, affinché le Banca di Credito Cooperativo/ Cassa Rurale/Cassa Raiffeisen offrano la possibilità alle direttrici ed ai direttori di disporre di una “borsa di studio” annuale da utilizzare nell’ambito di cinque giorni lavorativi per corsi di specializzazione o di approfondimento in Italia o all’estero, a scelta dell’interessato.

All’art. 13 del CCNL Dirigenti è stato aumentato da 4 mei a 5 mesi il periodo di adibizione a mansioni superiori che comporta l’attribuzione definitiva dell’inquadramento dirigenziale o di direttrice/direttore.

Parificati alle disposizioni del CCNL per i Quadri Direttivi ed il personale delle Aree Professionali i trattamenti di malattia ed infortunio (artt. 34,35 CCNL Dirigenti), nonché le disposizioni che riguardano la tutela della maternità e della paternità (art. 38 CCNL Dirigenti).

A decorrere dal 1° gennaio 2024, inoltre, la contribuzione alla Cassa Mutua Nazionale per il personale delle Banche di Credito Cooperativo, e quella per la Long Term Care (artt.47 e 47 bis CCNL Dirigenti)  è parificata a quella di tempo in tempo in vigore per il personale inquadrato nei Quadri Direttivi e nelle Aree professionali.

Per l’anno 2024 una giornata di permesso ex festività sarà donata alla “Banca del tempo solidale”.

Elevato da 3 a 4 mesi il preavviso in caso di dimissioni volontarie da parte della dirigente o del dirigente (art. 62 CCNL Dirigenti).

Infine, si segnala la modifica delle disposizioni in materia di arbitrato e conciliazione di cui agli artt. 65 e 66 del CCNL Dirigenti, che ora risultano adeguate alle evoluzioni normative nella materia.

 

 Accordo di rinnovo CCNL dirigenti

Fonte: Federcasse