Articolo: Tirocini formativi controlli degli organi di vigilanza
approfondimento di Eufranio Massi – esperto di diritto del lavoro
Estratto dal n. 19/2018 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
Vuoi abbonarti a Diritto & Pratica del Lavoro? Solo per i lettori del sito c’è uno sconto del 10%, basta inserire questo Codice Sconto: 00718-773110 – Scarica un numero omaggio
“La lotta al lavoro nero e irregolare e alle forme che, pur nel rispetto formale della norma, tendono ad eludere le disposizioni di tutela previste dalle leggi e dai contratti collettivi, resta sempre un obiettivo di primaria importanza per il personale addetto alla vigilanza.
Le indicazioni operative fornite negli ultimi tempi dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro vanno tutte in questo senso anche perché la fine dei “voucher”, per eletto del D.L. n. 25/2017, ha stimolato molti addetti ai lavori a trovare “strade” alternative per prestazioni di natura episodica e discontinua che, tuttavia, non sono sempre perfettamente praticabili.
Di tale indirizzo amministrativo ne sono palese testimonianza le note con le quali sono state fornite direttive alle articolazioni periferiche sia con riguardo alla riqualificazione dei lavoratori intermittenti in presenza di violazioni legate al Duvri, che alle possibili violazioni che si potrebbero “annidare” all’interno di un contratto di rete, che ad un uso distorto del c.d. “distacco transnazionale”, che alla responsabilità solidale dei committenti nella subfornitura (ma anche nelle altre ipotesi di decentramento dell’attività produttiva) secondo la lettura costituzionalmente orientata dell’art. 29, comma 2, D.Lgs. n. 276/2003, fornita dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 254 del 6 dicembre 2017..”…continua la lettura