Articolo: Riqualificazione del rapporto di lavoro autonomo a termine: cosa ne pensa la Cassazione

approfondimento di Eufranio Massi

 

“Un caso che, in maniera abbastanza frequente, balza agli occhi degli ispettori del lavoro allorquando procedono nei loro accessi ispettivi, è rappresentato dal fatto che alcuni lavoratori, seppur formalmente inquadrati come lavoratori autonomi o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, svolgono la loro attività con tutte le caratteristiche della subordinazione, in quanto sottoposti continuamente al potere direttivo ed al controllo dell’imprenditore, esercitato, con modalità continue, anche attraverso l’utilizzazione di strumentazioni informatiche.

Di qui, al di là di una serie di sanzioni di natura amministrativa che possono variare a seconda del contesto, discende la riconduzione del rapporto a lavoro subordinato, con tutte le conseguenze del caso.

Ovviamente, il lavoratore interessato, prescindendo da un possibile intervento degli organi di vigilanza, può, sempre, agire in giudizio, chiedendo la costituzione, sin dall’inizio, di un rapporto di lavoro subordinato con il relativo risarcimento. …”

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Eufranio Massi

Autore: Eufranio Massi

esperto in Diritto del Lavoro - relatore a corsi di formazione in materia di lavoro

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