Articolo: Costo del lavoro – profili retributivi, contributivi e fiscali
approfondimento di Dimitri Cerioli– Consulente del lavoro
Estratto dal n. 42/2016 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
Vuoi abbonarti a Diritto & Pratica del Lavoro? Solo per i lettori del sito c’è uno sconto del 10%, basta inserire questo Codice Sconto: 00718-773110 – Scarica un numero omaggio
“Il controllo dei costi è oggigiorno un’attività che viene svolta da tutti i datori di lavoro, a prescindere dalle dimensioni e dal settore merceologico, prestando particolare attenzione a quelli relativi alla produzione. Il controllo dei costi non è ovviamente un’esclusiva dell’attività imprenditoriale, ma di qualsiasi attività economica che debba avere una sostenibilità (basti pensare ai soggetti non profit o not for profit). Il costo del personale riveste primaria importanza: è fra le voci di spesa più importanti, insieme al costo della materia prima.
In alcuni casi il controllo dei costi del personale viene perseguito non per realizzare buoni risultati o maggior profitto, bensì ai fini della sostenibilità del rapporto di lavoro e della sopravvivenza dell’impresa.
Per raggiungere tale risultato anche datori di lavoro di medie e medio piccole dimensioni recentemente hanno introdotto lo strumento del controllo di gestione al fine di monitorare non solo i costi ma l’intero ciclo della produzione e della rendicontazione contabile. Ne scaturisce la necessità di definire in maniera analitica una procedura di budgeting del personale, quale ulteriore strumento di controllo del costo del lavoro…..continua la lettura“