Articolo: La gestione del lavoro supplementare, dello straordinario e delle clausole elastiche nel part-time
approfondimento di Eufranio Massi per Generazione Vincente
“Il lavoro a tempo parziale, negli ultimi anni caratterizzati dalla profonda crisi che ha attraversato il nostro Paese, ha sempre più avuto una funzione “difensiva” finalizzata ad evitare la risoluzione dei rapporti di lavoro, perdendo quella originaria che riconduceva la decisione di tale modalità alla propensione del lavoratore di conciliare il lavoro con le proprie esigenze di vita, come emergeva chiaramente dalla Direttiva Comunitaria n. 81/1997.
In tale logica di preminenza delle condizioni personali che, comunque, non è stata assolutamente abbandonata dal Legislatore e dalla contrattazione collettiva si pone, ad esempio, anche la disposizione contenuta nel comma 7 dell’art. 8 del D.L.vo n. 81/2015 ove la lavoratrice, sia pure per una sola volta, in alternativa al congedo parentale, può chiedere la trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale con una riduzione non superiore al 50%. Si tratta di un diritto potestativo dell’interessata al quale il datore é tenuto a dar corso entro i quindici giorni successivi alla richiesta.”….continua la lettura