Articolo: Diffida accertativa per crediti patrimoniali: nuove regole per la validazione

approfondimento di Gianfranco Cioffi – Funzionario ispettivo coordinatore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro

 

Estratto dal n. 11/2018 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)

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Diritto_pratica_lavoro“Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale dei rapporti di lavoro e relazioni industriali – ha reso, con  propria nota prot. n. 2819 del 16 febbraio 2018, l’interpello n. 2/2018 (ai sensi dell’art. 9, D.Lgs. n. 124/2004), al fine di far  conoscere l’orientamento del Ministero in ordine alla corretta interpretazione dell’articolo 12, D.Lgs. n. 124/2004, concernente  la validazione di diffide accertative per crediti patrimoniali nei casi di accordi di ristrutturazione del debito conseguenti a  procedura da sovrindebitamento (di cui all’articolo 6 e seguenti della legge 27 gennaio 2012, n. 3, poi modificata dalla legge n.   221 del 17 dicembre 2012), su richiesta dell’Associazione nazionale delle imprese di sorveglianza antincendio (Anisa).

Sovrindebitamento e procedura di composizione della crisi 

Cosa intende la legge per sovrindebitamento e come si può attivare la procedura di composizione della crisi?

 La vigente normativa – appena sopra richiamata – definisce la crisi da sovrindebitamento come “la situazione di perdurante  squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile  per farvi fronte, che determina la rilevante difficoltà di adempiere le  proprie obbligazioni, ovvero la definitiva incapacità di adempierle regolarmente”; quindi, al fine di porre rimedio alle situazioni di sovrindebitamento,  non soggette né assoggettabili a procedure concorsuali, è consentito al debitore concludere un accordo con i creditori nell’ambito della procedura di composizione della crisi.

La composizione della crisi da sovrindebitamento è una procedura a cui possono accedere i soggetti che non riescono con il proprio patrimonio liquidabile a far fronte al pagamento dei troppi debiti contratti..”….continua la lettura

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Autore: Wolters Kluwer Italia

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