Articolo: Part-time agevolato: primi chiarimenti Inps
approfondimento di Eufranio Massi
Estratto dal n. 22/2016 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
Vuoi abbonarti a Diritto & Pratica del Lavoro? Solo per i lettori del sito c’è uno sconto del 10%, basta inserire questo Codice Sconto: 00718-773110 – Scarica un numero omaggio
“Con tre articoli contenuti nel Decreto interministeriale del 13 aprile 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 maggio 2016, il Governo ha dato il via alla procedura amministrativa che permetterà, su base volontaria, l’accompagnamento alla pensione di vecchiaia, con riduzione della prestazione lavorativa, di un certo numero di lavoratori in possesso di specifici requisiti.
Nella sostanza, si è data attuazione a quanto previsto nell’art. 1, comma 284, legge n. 208/2015 che, pur senza nominarla, vuole, in un certo senso, favorire la c.d. “staffetta generazionale” ed agevolare una uscita graduale dal mondo del lavoro dei dipendenti più anziani. Ma, andiamo ad affrontare l’argomento oggetto di questa riflessione sia alla luce di ciò che ha detto il legislatore, che di quanto contenuto nel D.M., che dei primi chiarimenti forniti all’Inps con la circolare n. 90 del 26 maggio 2016. Questi ultimi, in assenza di un qualsiasi indirizzo da parte del Ministero del lavoro, assumono una particolare rilevanza,
in quanto il provvedimento amministrativo entra in vigore a partire dal 2 giugno 2016.
Campo di applicazione
La possibilità agevolata di trasformare il contratto in un rapporto a tempo parziale viene riservata, in via transitoria, ai soli dipendenti del settore privato e degli Enti pubblici economici che, titolari di un rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno ed indeterminato (anche agricolo o di somministrazione) raggiungano, entro il 31 dicembre 2018, la soglia per il diritto al pensionamento di vecchiaia e che, nel momento in cui si procede alla nuova articolazione oraria, posseggano i requisiti minimi di contribuzione per l’accesso alla pensione (di regola, 20 anni). Diverse sono le questioni da affrontare e risolvere. La prima concerne l’individuazione dei datori di lavoro da cui debbono dipendere i lavoratori interessati…..continua la lettura“