Articolo: Azzeramento del periodo acausale e rinnovi dei contratti a tempo determinato
approfondimento di Eufranio Massi per Generazione Vincente
“Durante la conversione in legge del D.L. n. 48/2023, il Legislatore ha pensato bene di introdurre oltre alle nuove causali che sostituiscono quelle vecchie di natura legale introdotte ad agosto 2018 dal c.d. “Decreto Dignità”, due novità che vanno nella direzione di rendere, per i datori di lavoro, più fruibile il nuovo contratto a tempo determinato: mi riferisco all’azzeramento del periodo “acausale”, ai fini del computo massimo, per i nuovi contratti a partire dal 5 maggio 2023, data di entrata in vigore del D.L. n. 48, ed al fatto che il rinnovo del contratto, avvenuto nei primi dodici mesi, non necessita dell’apposizione di alcuna condizione. …. ”
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