Articolo: Assunzione di persone beneficiarie del reddito di cittadinanza

approfondimento di Beniamino Gallo – Esperto in materia previdenziale

estratto dal n. 12/2019 della rivista “Guida alle paghe“  (Settimanale IPSOA)

 

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guida_paghe“Cos’è il Reddito di cittadinanza? Quali sono i vantaggi per i beneficiari del RdC? Quali sono gli incentivi per i datori di lavorocheassumono?Qualisonoicasi incui lacontribuzione è esclusa dallo sgravio? Quale tipologia di rapporto di lavoro consente l’accesso agli sgravi? Quali sono i datori di lavoro che possono accedere al beneficio? Cosa accade se il lavoratore viene licenziato o il RdC viene revocato? Come si conciliano gli incentivi per le assunzioni con la normativa sugli Aiuti di  stato?

Il “Reddito di cittadinanza”, abbreviato in RdC, è una prestazione di natura sociale di contrasto alla povertà istituito, a decorrere dal 1° aprile 2019, dal D.L. n. 4/2019, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 26/2019 e consiste in un trattamento economico a favore dei soggetti in particolare statodibisogno, finalizzatoafavorirnela riqualificazioneai fini di un reinserimento lavorativo e sociale, congiuntamente all’attivazione di politiche attive del lavoro.

Inoltre, per favorire l’inserimento o il reinserimento del lavoratore nel mondo del lavoro, ai datori di lavoro che li assumono sono concesse delle agevolazioni.

Il beneficio economico del RdC è diviso in due quote:

• una quota reddituale, graduata in relazione alla composizione del nucleo familiare;

• una quota di aiuto per il pagamento di affitti e mutui per l’abitazione.

I requisiti principali per la concessione delRdCsono collegati alla cittadinanza, alla residenza e alla disponibilità economica del nucleo familiare. Per il  calcolo effettivo di quanto spettante al cittadino si utilizza il parametro della “scala di equivalenza” che ha la finalità di riconoscere un importo del beneficio più elevato ai nuclei familiari più numerosi o con la presenza di familiari disabili, a parità di condizioni economiche, rispetto agli altri nuclei   familiari.

Le prime istruzioni operative sul RdC sono state dettate dall’Inps con la circ. n. 43/2019. Le correzioni apportate al decreto dalla legge n. 26 sono state recepite con la circ. n. 100/2019. I benefici per i datori di lavoro che assumono percettori di RdC sono stati, invece, illustrati con la circ. n.  104/2019 …..continua la lettura

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Autore: Wolters Kluwer Italia

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