ISTAT: nota mensile sul mercato del lavoro
Pubblichiamo la nota mensile dell’Istat, del 7 giugno 2016, sull’andamento dell’economia italiana.
Per quanto riguarda la materia lavoro, abbiamo estrapolato quanto l’Istat ha chiarito in merito al periodo di riferimento (maggio 2016):
Il mercato del lavoro mostra un andamento articolato nelle sue componenti. Ad aprile l’aumento degli occupati ha riguardato sia gli uomini (+0,3% su base congiunturale) sia, in misura minore, le donne (+0,1%, Figura 7). La crescita ha coinvolto i dipendenti a carattere permanente (+0,2%, 35 mila occupati in più), a fronte di una sostanziale stabilità di quelli a termine e ha riguardato anche gli indipendenti (+0,3%). Nello stesso mese, il tasso di disoccupazione ha ripreso ad aumentare (11,7%, un decimo in più rispetto a marzo), come effetto dell’evoluzione della componente femminile: il tasso di disoccupa-zione delle donne è infatti cresciuto di cinque decimi di punto rispetto a marzo, toccando quota 12,8%. Tale andamento è legato alla crescita del numero di don-ne in cerca di occupazione (+4,2% in un mese) in corrispondenza di un calo delle inattive (-0,8%) che riflette, presumibilmente, un aumento dell’intensità nella ricerca di lavoro. Contemporaneamente, il tasso di disoccupazione maschile ha proseguito la discesa, raggiungendo ad aprile il 10,8%, un decimo di punto in meno rispetto al mese precedente.
A maggio, le aspettative formulate dagli imprenditori sulle tendenze dell’occupazione per i successivi tre mesi risultano in miglioramento nei servizi a fronte di un complessivo peggioramento negli altri settori.
Gli incrementi delle retribuzioni contrattuali pro-capite permangono molto limitati, registrando ad aprile una crescita tendenziale dello 0,6%, in un contesto di riduzione del livello dei prezzi al consumo.
Fonte: Istat