ISTAT: demografia d’impresa dal 2013 al 2018
L’ISTAT ha pubblicato, in data 15 luglio 2020, una serie di Tavole statistiche (.zip) che hanno come obiettivo quello di osservare la demografia d’impresa dal 2013 al 2018.
La demografia d’impresa ha lo scopo di misurare l’entità di una popolazione di imprese e le componenti che ne trasformano la struttura da un periodo ad un altro. Gli obiettivi della demografia di impresa sono la identificazione delle componenti demografiche, ossia nascite e cessazioni di unità; l’analisi della sopravvivenza e lo sviluppo, in un’ottica temporale, della composizione della popolazione per alcune caratteristiche quali la dimensione e la struttura settoriale.
Aggiornati al 2018 i principali indicatori di demografia d’impresa resi disponibili grazie al periodico aggiornamento dell’archivio statistico delle imprese attive (Asia).
In particolare, l’evoluzione della demografia delle imprese in Italia nel periodo 2013-2018 viene esaminata confrontando i tassi di natalità e mortalità di ciascun anno.
I tassi di sopravvivenza delle coorti di imprese nate negli anni 2013-2017 sono analizzati a livello settoriale; un’analisi di tipo longitudinale per la sola coorte di imprese nate nel 2013 mette in evidenza alcune caratteristiche sull’evoluzione dell’occupazione.
I dati e i relativi indicatori sono presentati per ripartizione territoriale (regioni) e settore di attività economica, quest’ultima classificata sia a livello di macro-settore, sia per intensità tecnologica e di conoscenza.
Nel periodo dal 2013 al 2018 sono nate 1.677.311 imprese e cessate 1.858.570, con un impatto negativo di 181.259 (gli anni peggiori sono stati il 2013 e il 2014 con una riduzione dell’1,7%).
Fonte: Istat