IPSOA QUOTIDIANO: Smart working: il lavoro del futuro che apre degli interrogativi …
approfondimento di Barbara Maiani* – in collaborazione con 
“E’ sicuramente il lavoro del futuro, almeno per i settori ove può essere applicato. Lo smart working o lavoro agile mostra negli ultimi anni un andamento in continua crescita. A determinarne il successo, la trasformazione in atto dell’assetto economico e sociale e dei modelli organizzativi del lavoro che porta ad una ridefinizione dei confini (labili) tra lavoro autonomo e subordinato, per consentirne un adattamento alle mutate caratteristiche delle fattispecie concrete. L’estrema flessibilità attraverso la quale si realizza il lavoro agile pone, però, non pochi interrogativi. Il tema è stato trattato nel corso del Forum TuttoLavoro 2018.
La regolamentazione del lavoro agile o smart working ad opera della legge 22 maggio 2017, n. 81 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 13 giugno 2017 – giunta dopo un iter di approvazione di quasi due anni, rallentato invero dalle norme contenute nella legge in commento e relative al cosiddetto Job Acts autonomi – prende atto dell’evoluzione che le modalità di svolgimento delle prestazioni di lavoro hanno avuto per effetto della diffusione delle tecnologie informatiche.”… continua la lettura
* Professore a contratto – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
