INPS: stato invalidante – procedimento di revisione sanitaria

L’INPS, con il messaggio n. 138 del 15 gennaio 2021, comunica il rilascio di una nuova funzionalità centralizzata per la sospensione a seguito di revoca per giudizio medico legale (“fascia 90”) e la successiva revoca definitiva della prestazione nei casi in cui sia intervenuto un giudizio medico legale di revisione che abbia riconosciuto una percentuale di invalidità inferiore al 74%, ovvero la condizione di “non cieco” o “non sordo”.

Nei suddetti casi, la procedura dispone la trasmissione del verbale sanitario al cittadino interessato, unitamente al provvedimento amministrativo con il quale viene comunicata l’immediata sospensione di tutti i benefici assistenziali, economici e non economici.

Decorsi trenta giorni dal provvedimento di sospensione, l’applicativo procede centralmente alla ricostituzione della prestazione già erogata, revocata per giudizio medico legale con conseguente sospensione dei pagamenti, e, contestualmente, viene inviato al cittadino il provvedimento di revoca della prestazione che determina la definitiva estinzione del diritto.

Con il provvedimento di revoca la prestazione è eliminata. Il cittadino le cui condizioni sanitarie siano sensibilmente peggiorate rispetto all’ultimo accertamento potrà attivare un nuovo iter sanitario finalizzato a ottenere l’accertamento dello stato invalidante.

 

 

Fonte: INPS

 


 

Leggi tutte le circolari ed i messaggi dell’INPS
La Redazione

Autore: La Redazione

Condividi questo articolo su