INPS: cir.27/15 – aliquote contributive per la gestione separata 2015
L’Inps, con la circolare n. 27 del 5 febbraio 2015, informa che, per effetto dell’art. 2, comma 57, della legge 28 giugno 2012, n. 92 (cd. Legge Fornero), i soggetti iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata (di cui all’art.2, comma 26, della legge n. 335/95), l’aliquota contributiva e di computo è elevata al 30% per l’anno 2015. Tra i soggetti interessati sono compresi anche i lavoratori autonomi titolari di posizione fiscale ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Per i soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie, l’aliquota per il 2015, è stabilita al 23,50% (ciò in base al comma 491, dell’art. 1, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 – legge di stabilità 2014 – che ha modificato quanto già disposto in base al combinato dell’art. 2, comma 57 della legge 28 giugno 2012, n. 92 e dell’art. 46 bis, comma 1, lett.g), del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134).
E’ confermata l’ulteriore aliquota contributiva per il finanziamento dell’onere derivante dall’astensione agli iscritti, che non risultino già assicurati ad altra forma previdenziale obbligatoria o pensionati, della tutela relativa alla maternità, agli assegni per il nucleo familiare, alla degenza ospedaliera, alla malattia ed al congedo parentale. Tale aliquota contributiva aggiuntiva è pari allo 0,72% (istituita dall’art. 59, comma 16 della legge n. 449/1997).
Pertanto, le aliquote dovute per la contribuzione alla Gestione Separata per l’anno 2015, sono complessivamente fissate come segue:
Liberi professionisti e Collaboratori | Aliquote |
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie | 30,72%(30 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva) |
Soggetti titolari di pensione (diretta e indiretta) o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie | 23,50% |
Le predette aliquote, del 30,72 e 23,50 per cento, sono applicabili facendo riferimento ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione Separata fino al raggiungimento del massimale di reddito, per l’anno 2015, di € 100.324,00.
Fonte: Inps