INAIL: prestazioni agli eredi di malati di mesotelioma non professionale

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L’Inail ha pubblicato la circolare n. 13 del 24 marzo 2016, con la quale fornisce le istruzioni per l’erogazione della prestazione una tantum agli eredi dei malati di mesotelioma non professionale deceduti nel corso del 2015.

Gli eredi di tutti i soggetti deceduti per mesotelioma non professionale nel corso dell’anno 2015 potranno presentare domanda per il riconoscimento della prestazione una tantum a prescindere dal fatto che il relativo diritto sia stato esercitato in vita dal de cuius.

Resta fermo che gli eredi dei malati deceduti per la suddetta causa nel corso degli anni 2016 e 2017 potranno accedere alla prestazione secondo le modalità già indicate nella circolare 76/2015 e nella nota operativa n. 11293 del 23 novembre 2015, tenendo presente che per la prestazione in oggetto le informazioni necessarie per l’accesso al beneficio dovranno fare riferimento anche alla scheda di morte ISTAT.

Prestazione

La misura della prestazione economica è fissata, per espressa disposizione normativa, dal decreto interministeriale del 4 settembre 2015 e, quindi, nella misura di 5.600,00 euro ed è ripartita tra gli aventi diritto su istanza degli stessi nei limiti dello stanziamento previsto dal suddetto decreto per l’anno 2015.

Accesso al beneficio

Per accedere alla prestazione, l’interessato deve presentare alla Sede territoriale o compartimentale Inail competente per domicilio, o trasmettere tramite raccomandata AR, apposita istanza sulla modulistica allegata alla presente circolare (Mod. 190/E).

Al riguardo, va chiarito che, per espressa disposizione normativa, l’istanza, corredata di idonea documentazione, deve essere presentata dagli eredi entro il termine di novanta giorni dall’entrata in vigore della legge di stabilità 2016.

Per quanto riguarda le richieste di accesso alla prestazione una tantum del Fondo già pervenute alle Unità territoriali, a seguito dell’emanazione della legge di stabilità 2015 e prima dell’emanazione della circolare, le stesse dovranno essere integrate con le informazioni e la documentazione richiesta dalle Unità territoriali con lo specifico atto istruttorio allegato alla presente circolare (Mod. 191/E).

La prestazione una tantum deve, pertanto, essere attribuita unitariamente al nucleo degli eredi dei malati deceduti per mesotelioma non professionale.

Ne consegue che la suddetta istanza deve essere presentata da uno solo dei soggetti beneficiari, contenere l’indicazione di tutti gli eredi, nonché la relativa delega.

Con la suddetta istanza, l’avente diritto autocertifica sotto la propria responsabilità i propri dati anagrafici, lo status di erede del malato deceduto per mesotelioma non professionale, i periodi di residenza in Italia dello stesso e indica gli elementi necessari comprovanti l’esposizione familiare e/o ambientale alle fibre di amianto sul territorio nazionale del de cuius.

L’istanza deve essere corredata dalla scheda di morte ISTAT e dal certificato medico, prodotto in originale, attestante che il soggetto deceduto è stato affetto da mesotelioma e contenere l’indicazione della data della prima diagnosi ai fini della valutazione della compatibilità dei periodi di esposizione familiare o ambientale all’amianto con l’insorgenza della patologia.

 

Allegati alla circolare n. 13/2016:

Fonte: Inail

La Redazione

Autore: La Redazione

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