Governo: contributi per la stabilizzazione degli LSU a Napoli e Palermo
Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 113 del 18 maggio 2015, il DPCM 27 febbraio 2015 con il riparto parziale del Fondo per le esigenze indifferibili – di cui all’articolo 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015) – in favore del Ministero dell’interno, ai fini dell’erogazione del contributo straordinario alla Città metropolitana e al Comune di Napoli e al Comune di Palermo, per l’attuazione di politiche attive finalizzate alla stabilizzazione occupazionale dei lavoratori impiegati in attività socialmente utili.
Fonte: Gazzetta Ufficiale
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2015
Riparto parziale del Fondo per le esigenze indifferibili di cui all'articolo 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015), in favore del Ministero dell'interno, ai fini dell'erogazione del contributo straordinario alla Citta' metropolitana e al Comune di Napoli e al Comune di Palermo, per l'attuazione di politiche attive finalizzate alla stabilizzazione occupazionale dei lavoratori impiegati in attivita' socialmente utili.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»; Visto l'art. 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015), che stabilisce che nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze e' istituito un fondo per il finanziamento di esigenze indifferibili con una dotazione di 110 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 e di 100 milioni di euro annui a decorrere dal 2018, da ripartire tra le finalita' di cui all'elenco n. 1 allegato alla medesima legge, con decreto del Presidente del Consiglio di ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge stessa; Visto l'art. 4, comma 6, del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, concernente «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative», con il quale si provvede alla riduzione di 10 milioni di euro per l'anno 2015 della predetta autorizzazione di spesa di cui al richiamato art. 1, comma 199, della legge n. 190 del 2014, con riferimento alla quota destinata, dall'elenco n. 1 della medesima legge, alla prosecuzione del concorso delle forze armate alle operazioni di sicurezza e di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione dei delitti di criminalita' organizzata e ambientale nelle province della regione Campania per l'anno 2015; Visto in particolare il citato elenco n. 1 allegato alla legge n. 190 del 2014, che destina per l'anno 2015 l'importo di 100 milioni di euro per interventi di carattere sociale volti alla stipulazione di convenzioni con i comuni interessati alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili con oneri a carico del bilancio comunale, nonche' alla prosecuzione del finanziamento di progetti per servizi socialmente utili; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, in data 12 febbraio 2015, con il quale una quota delle risorse del Fondo di cui all'art. 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015), pari a 10 milioni di euro per l'anno 2015, e' destinata al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, al fine di consentire la proroga, in deroga all'art. 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dei rapporti convenzionali in essere, attivati dall'Ufficio scolastico provinciale di Palermo, per l'espletamento di funzioni corrispondenti ai collaboratori scolastici, a seguito del subentro dello Stato, ai sensi dell'art. 8 della legge 3 maggio 1999, n. 124, nei compiti degli enti locali. Considerato che, in relazione alle finalita' indicate nell'elenco n. 1 allegato alla legge n. 190 del 2014, e' presente nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'interno il capitolo di spesa 1323 «Contributo straordinario alla provincia e al comune di Napoli e al comune di Palermo per l'attuazione di politiche attive finalizzate alla stabilizzazione occupazionale dei lavoratori impiegati in attivita' socialmente utili»; Ritenuto pertanto di procedere all'assegnazione dell'importo residuo, pari a 90 milioni di euro per l'anno 2015, del fondo di cui al citato art. 1, comma 199, della legge n. 190 del 2014, al Ministero dell'interno per le predette finalita', applicando al Comune e alla Citta' metropolitana di Napoli e al Comune di Palermo la medesima percentuale di riparto utilizzata negli anni precedenti, nella misura del 71, 84 per cento in favore del Comune e della Citta' metropolitana di Napoli e del 28,16 per cento in favore del Comune di Palermo; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri in data 22 febbraio 2014 e 23 aprile 2014, con i quali al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, dott. Graziano Delrio, e' stata conferita la delega per talune funzioni di competenza del Presidente del Consiglio di ministri; Decreta: Art. 1 1. Al Ministero dell'interno e' destinata una quota pari a 90 milioni di euro per l'anno 2015, delle risorse del Fondo di cui all'art. 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015), per l'erogazione del contributo straordinario alla Citta' metropolitana e al Comune di Napoli e al Comune di Palermo, per l'attuazione di politiche attive finalizzate alla stabilizzazione occupazionale dei lavoratori impiegati in attivita' socialmente utili. 2. Nell'ambito dell'assegnazione complessiva di cui al comma 1 del presente articolo, per l'attuazione di politiche attive finalizzate alla stabilizzazione occupazionale dei lavoratori impiegati in attivita' socialmente utili, e' destinata alla Citta' metropolitana e al Comune di Napoli la somma di euro 64.656.000 e al Comune di Palermo la somma di euro 25.344.000.
Art. 2 1. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato, con proprio decreto, ad apportare le necessarie variazioni di bilancio. Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per gli adempimenti di competenza e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 febbraio 2015 p. il Presidente del Consiglio dei ministri Il Sottosegretario di Stato Delrio Il Ministro dell'economia e delle finanze Padoan Registrato alla Corte dei conti il 30 aprile 2015 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, Reg.ne Prev. n. 1199