Dottrina Per il Lavoro: diminuzione dei contratti stabili e crescita di quelli flessibili
a cura di Roberto Camera*
Il presente grafico rappresenta l’evoluzione dei rapporti a tempo indeterminato (compreso l’apprendistato) ed a tempo determinato (compreso il lavoro stagionale) nei primi 7 mesi degli anni 2015-2016-2017 (dati Osservatorio sul precariato INPS).
E’ visibile una diminuzione sensibile dei rapporti a tempo indeterminato (in rosso) ed una crescita esponenziale dei contratti a termine (in azzurro). Infatti, nei primi 7 mesi si è passato da più di 1.200.000 assunzioni a tempo indeterminato del 2015 a poco meno di 900.000 del 2017; viceversa, le assunzioni a termine sono passate da poco più di 2. 570.000 del 2015 a 3.280.000 del 2017.
Più che raddoppiati i contratti intermittenti che, sempre con riferimento ai primi 7 mesi dell’anno (gennaio-luglio), sono passati dai 135.000 del 2015 ai 281.000 del 2017. Questo aumento risente dell’abrogazione del Lavoro Accessorio (avvenuto nel marzo del 2017) e del ridotto appeal delle nuove Prestazioni Occasionali.
* Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza